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La pasta non fa ingrassare, anzi, riduce il giro vita

Pasta e pane a cena si possono mangiare o no?

Chi ama la pasta alzi la mano. Ci sono buone notizie per le amanti del piatto italiano per eccellenza. A quanto pare secondo le ultime ricerche, il consumo di pasta, ovviamente con moderazione, non fa assolutamente ingrassare, anzi aiuterebbe a mantenere il giro vita. Straordinario no?

Parola agli esperti

È stato condotto un vero e proprio studio, per confermare quanto detto prima. L’indagine è stata sviluppata presso il Dipartimento di Epidemiologia dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli in Molise. Sono state prese in esame circa 23000 persone, per valutare l’effetto del consumo più o meno moderato di pasta sul corpo. La valutazione prevedeva di prendere tutti i dati di ogni singolo individuo, come peso, altezza, indice di massa corporea (IMC), girovita, rapporto vita-fianchi e dopodiché confrontare i dati con le loro abitudini alimentari. Il risultato è stupefacente, se il consumo di pasta rimane in una quantità che non superi il 10% delle calorie giornaliere, allora si può affermare che consumare la pasta sia ottimo, anche se si è sottoposti ad una dieta dimagrante.
Lo studio è stato pubblicato anche sulla rivista scientifica Nutrition and Diabetes e il dott.re George Pounis, autore della ricerca, ha affermato “i nostri dati mostrano che mangiare pasta si traduce in un più salutare indice di massa corporea, una minore circonferenza addominale e un miglior rapporto vita-fianchi”. La porzione di pasta, dice Pounis, non dovrà essere superiore ai 50 grammi.

Come scegliere la pasta

I risultati della ricerca sono entusiasmanti, ma questo non significa che adesso bisogna abbuffarsi, anzi ancora meglio se la scelta della pasta viene attentamente ponderata. Ad esempio, la preferenza migliore è quella di optare per una pasta realizzata con farine integrali, meglio ancora se anche biologiche, oppure ancora realizzata con cereali alternativi, come farro o kamut. Anche la scelta del condimento è fondamentale, sicuramente da evitare soffritti e grassi aggiunti, ma preferire invece un filo di olio extra vergine d’oliva, messo a alla fine a crudo. Il condimento ideale è quello realizzato con semplice pomodoro fresco e qualche foglia di basilico.

Ricette sfiziose ma leggere

Non vuol dire che se un condimento ha pochi grassi e pochi ingredienti, allora non sia buono, anzi, possiamo realizzare ricette leggere, ma molto gustose. Una ricetta buonissima, che potrete consumare sia calda che fredda è pasta con tonno e peperoni. Preferite il tonno senza olio. Basterà far saltare leggermente i peperoni in padella e all’ultimo aggiungere il tonno, condendo con sale e pepe, oppure utilizzando qualche spezia come curry o curcuma. Finite con un filo d’olio a crudo. Un’altra ricetta sfiziosa è quella di far saltare per 5 minuti le zucchine tagliate a cubetti, in una padella, aggiungere dello zafferano e unire alla pasta. Buono e leggero. Finalizzate con il parmigiano. Tenete conto che i condimenti a base di verdura fresca, sono sempre un’ottima scelta, rispetto ad insaccati e panna.