Il profumo del basilico è semplicemente irresistibile, ed è in grado di allietare le nostre tavole soprattutto se abbinato alle nostre gustosissime specialità mediterranee come le trofie al pesto o gli spaghetti al pomodoro.
Questa pianta aromatica, molto utilizzata in cucina soprattutto in estate ma non solo, è senza dubbio uno degli ingredienti più tipici della tradizione culinaria italiana, sebbene le sue origini non siano di natura mediterranea.
Non tutti sanno, infatti, che il basilico è originario dell’India, Paese dal quale è stato esportato in Europa probabilmente attraverso il Medio Oriente.
Che il basilico sia il re della cucina è dimostrato anche dal suo nome, che deriva dal latino basilicum e dal greco basilikon phyton e significa “pianta regale e maestosa”. L’utilizzo di questa profumatissima pianta aromatica va oltre l’ambito culinario: già nell’antichità, infatti, il basilico veniva impiegato per dar vita a profumi ma anche come rimedio curativo.
Scopriamone, nel corso delle prossime pagine, le proprietà, i valori nutrizionali, gli usi e i metodi di coltivazione:
