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Come distinguere coronavirus e infuenza: 3 campanelli d’allarme

Come distinguere coronavirus e infuenza: 3 campanelli d’allarme

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria siamo tutti un po’ più attenti alla nostra salute. Il picco dei contagi del coronavirus è arrivato proprio nel periodo delle influenze stagionali e in prima battuta è stato difficile distinguerle. Ancora adesso il confine tra coronavirus e influenza è complicato da individuare per la maggior parte delle persone.

I sintomi delle due malattie sono pressoché identici, se non per 3 fattori determinanti fondamentali, secondo quanto indicato da Non Sprecare e che vedremo più avanti in questo articolo! Va anche detto che il covid-19 rientra a tutti gli effetti nella famiglia delle malattie influenzali e la trasmissione in entrambi i casi avviene attraverso goccioline salivari.

I sintomi comuni a influenza e coronavirus

Può darsi che in questo periodo qualcuno si sia preso una comune influenza, magari anche grave, ponendosi il dubbio che possa essere coronavirus, ma senza la possibilità di eseguire un tampone. I sintomi delle due malattie sono abbastanza simili tra loro, ma alcuni possono aiutarci a toglierci ogni dubbio.

Entrambe le malattie hanno 3 sintomi principali, riscontrati nella maggior parte dei casi. La febbre, anche alta, tosse e generale senso di spossatezza. Le ossa e i muscoli sono doloranti, potrebbero sorgere mal di gola e mal di testa. Più in generale anche starnuti, sensazione di freddo e prurito al naso.

Come si distingue il coronavirus

Distinguere il covid-19 dall’influenza può essere piuttosto difficile nel caso in cui i sintomi del primo siano lievi. Ma 3 campanelli d’allarme possono aiutarci! Innanzitutto, la febbre nel coronavirus tende a salire per assestarsi ad una temperatura, ma senza scendere dopo 48/72 ore con terapie a base di antipiretici.

Anche la tosse è un buon indicatore, in presenza di covid-19 è molto secca e produce rumori simili ad un cane che abbaia. Quella influenzale, invece, è grassa e porta alla produzione di catarro, che con il coronavirus sorge solo in un secondo momento.

L’ultimo aiuto che possiamo avere per distinguere le due infezioni è che nel caso del coronavirus già 4/5 giorni prima dei sintomi iniziali si potrebbe avvertire una respirazione irregolare. Questo può aiutarci anche ad intervenire prima che il virus si espanda eccessivamente, prendendo tutte le precauzioni del caso per noi e per gli altri!

Un altro sintomo, assente nell’influenza, potrebbe aiutarci, il coronavirus in alcuni casi ha comportato anche le perdita di gusto e olfatto. Ma va specificato che questo si è presentato solo in una minima percentuale dei malati.

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