x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Finestrini: alcuni consigli utili per pulirli in modo efficace

Pulire i finestrini dell'auto

Tenere puliti i vetri dei finestrini e del parabrezza non è solo una questione di estetica e di igiene, ma anche di sicurezza; un vetro sporco, infatti, non garantisce quella visibilità ottimale di cui l’automobilista ha bisogno quando si trova al volante. Vediamo quindi in questo contesto di fornire alcune indicazioni pratiche riguardo al miglior modo di tenere pulite queste superfici.

I finestrini dell’automobile possono essere puliti in vari modi e usando vari prodotti. Il metodo forse più semplice è quello di utilizzare della carta da giornale bagnata con dell’acqua, possibilmente tiepida, alla quale sono stati aggiunti aceto e alcool. Un’altra soluzione è quella di utilizzare un panno in microfibra, capace di rimuovere gli strati di sporco senza graffiare la superficie. L’uso di uno straccio in cotone è invece sconsigliato, perché questo tessuto potrebbe lasciare fastidiosi aloni e residui tessili.

Immagine presa da auto-doc.it

Detergenti appositi: caratteristiche

La pulizia dei finestrini dell’auto sarà chiaramente più efficace facendo uso di detergenti appositi, comunemente chiamati lavavetri. Questo anche perché l’acqua del rubinetto, contenendo spesso un’alta percentuale di calcare, a lungo andare potrebbe lasciare accumuli di questa sostanza sul vetro.

Sul mercato esiste un numero infinito di questi prodotti, per cui non avete che l’imbarazzo della scelta. Le caratteristiche più importanti sono: la capacità bagnante, perché deve essere in grado di bagnare il vetro in modo adeguato, e la viscosità, che deve essere tale da facilitare la rimozione dello sporco. Da un punto di vista tecnico, questi liquidi contengono solventi e tensioattivi dalle alte proprietà sgrassanti, e appositi neutralizzatori, ideati per impedire i processi di ossidazione. Un punto molto importante, purtroppo molto spesso trascurato, è che questi liquidi devono essere neutrali rispetto alla vernice e alle guarnizioni in gomma della macchina. Pertanto occorre prestare la dovuta attenzione quando si acquistano questi prodotti.

Lavavetri invernali e lavavetri estivi

I liquidi invernali contengono delle soluzioni, per la maggior parte di base chimica, studiate appositamente per le temperature rigide dell’inverno. Queste soluzioni impediscono ad esempio che il liquido si congeli quando è ancora sulla superficie del vetro, dando luogo a pericolose formazioni di ghiaccio che potrebbero creare problemi nell’azionamento dei finestrini. Queste sostanze fanno anche in modo che l’azione detergente e sgrassante sia ottimale anche nelle basse temperature, garantendo pulizia e trasparenza della superficie del vetro. I liquidi invernali sono poi caratterizzati da una più alta percentuale di alcool metilico, etilico o isopropilico, che ostacola il congelamento.

La controparte del liquido detergente invernale è chiaramente quello estivo, composto da sostanze sgrassanti e detergenti, appositamente studiate per agire in presenza di alte temperature esterne. Le sostanze di cui è composto fanno in modo che non evapori subito e che non lasci fastidiosi aloni.