x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Come fare stretching ai glutei?

ragazza che fa stretching sul tappetino

Lo stretching è una pratica fondamentale per mantenere la flessibilità e il benessere muscolare e tra i muscoli che spesso necessitano di particolare attenzione ci sono i glutei. Con lo stile di vita moderno, infatti, caratterizzato da lunghe ore trascorse seduti, i glutei tendono a diventare rigidi e tesi. Questo può causare una serie di problemi, tra cui dolore lombare, scarsa mobilità e riduzione delle performance atletiche. Lo stretching dei glutei non solo allevia la tensione, ma può anche migliorare la postura e prevenire infortuni. In questo articolo, vedremo in dettaglio come fare stretching ai glutei, spiegando dove si trovano questi muscoli, a cosa servono e quali esercizi sono più efficaci per allungarli e mantenerli in forma. Prima di iniziare ad allungare i muscoli, è però essenziale capire come sono strutturati questi muscoli. I glutei sono un gruppo di tre muscoli situati nella regione posteriore dell’anca: il grande gluteo, il medio gluteo e il piccolo gluteo. Il grande gluteo è il muscolo più grande e superficiale, mentre il medio e il piccolo gluteo si trovano sotto di esso. tutti e tre giocano un ruolo cruciale in molte attività quotidiane e sportive essendo responsabili dell’estensione, abduzione e rotazione esterna dell’anca, oltre a che della stabilizzazione del bacino durante la camminata, la corsa e il salto. Un corretto funzionamento dei glutei è essenziale per mantenere l’equilibrio e prevenire lesioni nelle articolazioni inferiori, come le ginocchia e le caviglie. Inoltre, muscoli dei glutei forti e flessibili contribuiscono a migliorare l’estetica del corpo, donando una figura tonica e slanciata.

Come decontrarre i muscoli del gluteo

La contrattura dei glutei può essere un problema comune, soprattutto per chi trascorre molte ore seduto o pratica sport ad alta intensità. Per decontrarre i muscoli del gluteo è importante integrare lo stretching con altre tecniche di rilassamento muscolare, ad esempio l’uso di un rullo di schiuma (foam roller). Questo strumento permette di effettuare un auto-massaggio profondo, sciogliendo le tensioni accumulate. Affinché sia efficace, è consigliabile far rotolare lentamente il rullo sotto i glutei, mantenendo la pressione su eventuali punti dolenti per 20-30 secondi. Un’altra tecnica utile è il massaggio manuale, che può essere eseguito da un professionista o autonomamente. Massaggiare i glutei con movimenti circolari e profondi aiuta a stimolare la circolazione sanguigna e a ridurre la rigidità muscolare. Inoltre, l’applicazione di calore tramite impacchi caldi può favorire il rilassamento dei muscoli e alleviare il dolore. Infine, praticare esercizi di respirazione profonda e rilassamento può aiutare a ridurre lo stress e la tensione generale, contribuendo indirettamente al rilassamento dei muscoli glutei.

Come si stirano i glutei? I migliori esercizi di stretching per i glutei

Lo stretching dei glutei può essere effettuato in diversi modi, ciascuno dei quali mira ad allungare e rilassare i muscoli in maniera efficace. Un esercizio molto comune è il “pigeon pose“, una posizione yoga che allunga profondamente i muscoli glutei e dell’anca. Per eseguire questo esercizio, è necessario partire dalla posizione del cane a testa in giù, poi portare un ginocchio avanti, piegandolo e posizionandolo vicino al polso opposto, con l’altra gamba distesa dietro. Mantenere questa posizione per 30-60 secondi, respirando profondamente.

Un altro esercizio efficace è lo stretching del gluteo sdraiati. Sdraiati sulla schiena, una gamba viene piegata e il piede posizionato sul ginocchio opposto. A questo punto, afferrare la coscia della gamba sollevata e tirarla delicatamente verso il petto, mantenendo la posizione per 20-30 secondi.

Il “figure four stretch” è un altro ottimo esercizio. Seduti su una sedia, una gamba viene sollevata e la caviglia posizionata sul ginocchio opposto. Piegarsi lentamente in avanti, mantenendo la schiena dritta, fino a sentire un allungamento nel gluteo. Mantenere questa posizione per 20-30 secondi.

Infine, il “seated glute stretch” è un semplice ma efficace esercizio. Seduti sul pavimento con le gambe distese, piegare una gamba e posizionare il piede all’esterno dell’altra gamba. Ruotare il busto verso la gamba piegata, utilizzando il braccio opposto per spingere contro il ginocchio, mantenendo la posizione per 20-30 secondi.

Cosa fa alzare i glutei? Gli esercizi per allenare e rassodare

Oltre allo stretching, è importante eseguire esercizi di rafforzamento per sollevare e rassodare i glutei. Uno degli esercizi più efficaci è il “glute bridge“. Sdraiati sulla schiena, con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra, sollevare il bacino verso l’alto, stringendo i glutei. Mantenere la posizione per qualche secondo e poi abbassare lentamente. Ripetere per 10-15 ripetizioni. Gli squat sono un altro esercizio fondamentale. In piedi, con i piedi alla larghezza delle spalle, abbassarsi come se ci si stesse sedendo su una sedia, mantenendo la schiena dritta e spingendo i glutei indietro. Risalire lentamente e ripetere per 10-15 ripetizioni. I “lunges” o affondi sono altrettanto efficaci. Da una posizione eretta, fare un passo avanti con una gamba e abbassare il corpo fino a che entrambe le ginocchia sono piegate a 90 gradi. Tornare alla posizione iniziale e ripetere con l’altra gamba. Infine, l’uso delle fasce elastiche (resistance bands) può incrementare l’efficacia degli esercizi. Ad esempio, posizionare una fascia elastica intorno alle cosce e eseguire gli squat o i “side-steps” (passi laterali) per aumentare la resistenza e l’attivazione dei muscoli glutei.

Quindi, se la pratica regolare di esercizi di stretching, combinata con tecniche di decontrazione muscolare, può alleviare la tensione e migliorare la mobilità, l’allenamento mirato per rassodare e sollevare i glutei contribuisce a ottenere una forma fisica migliore e a migliorare l’estetica del corpo. Ecco perché integrare queste pratiche nella routine quotidiana porterà a benefici duraturi, migliorando non solo la salute muscolare, ma anche il benessere generale.

Leggi anche

Argomenti