Le more sono frutti di bosco deliziosi e nutrienti, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae. Questi piccoli frutti neri, che crescono spontaneamente nei paesi del bacino del Mediterraneo, sono apprezzati non solo per il loro sapore unico, ma anche per le loro straordinarie proprietà benefiche. Scopriamo insieme le principali caratteristiche e i benefici delle more.
Dove crescono le more?
Le more crescono in diverse regioni d’Italia, grazie alla loro capacità di adattarsi a vari climi e terreni. Le maggiori coltivazioni di more si trovano in Trentino e Piemonte, in particolare nella provincia di Cuneo. Anche l’Emilia Romagna è una regione dove le more sono coltivate con successo. Inoltre, le more selvatiche possono essere trovate lungo i margini dei boschi, le siepi e le aree rurali in molte altre parti del paese
Proprietà delle more
Le more sono particolarmente note per il loro alto contenuto di antiossidanti, tra cui la vitamina C e i polifenoli. Gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo, riducendo il rischio di malattie croniche e rallentando il processo di invecchiamento. Consumare more regolarmente può quindi contribuire a mantenere la pelle giovane e a proteggere le cellule dai danni ossidativi. Consigliamo perciò di consumarle a colazione.
Benefici sulla salute
Ecco di seguito i principali benefici delle more se consumate regolarmente:
Benefici per la salute cardiovascolare. Grazie al loro contenuto di fibre solubili, come la pectina, le more possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Questo, a sua volta, contribuisce a migliorare la salute del cuore e a prevenire malattie cardiovascolari. Inoltre, le more contengono antociani, composti che possono migliorare la circolazione sanguigna e ridurre l’infiammazione.
Supporto al sistema immunitario. Le more sono una fonte eccellente di vitamina C, un nutriente essenziale per il sistema immunitario. La vitamina C stimola la produzione di globuli bianchi, che sono fondamentali per combattere le infezioni. Inoltre, questa vitamina favorisce la guarigione delle ferite e migliora l’assorbimento del ferro dagli alimenti vegetali.
Salute digestiva. Le fibre presenti nelle more, sia solubili che insolubili, sono fondamentali per la salute digestiva. Le fibre solubili aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre il colesterolo, mentre le fibre insolubili facilitano il transito intestinale e prevengono la stitichezza. Consumare more può quindi contribuire a mantenere un sistema digestivo sano e funzionante.
Benefici per la vista. Le more contengono vitamina A e altri composti benefici per la salute degli occhi. La vitamina A è essenziale per la visione notturna e per mantenere la salute della retina. Inoltre, gli antiossidanti presenti nelle more possono proteggere gli occhi dai danni causati dai radicali liberi, riducendo il rischio di degenerazione maculare e cataratta.
Quante more si possono mangiare in un giorno?
La quantità consigliata di more da consumare in un giorno è di circa 150 grammi, che corrisponde a una porzione media di frutta fresca. Questo equivale a circa 15-20 more. Consumare questa quantità permette di beneficiare delle loro proprietà nutrizionali senza eccedere. È importante ricordare che una dieta equilibrata dovrebbe includere una varietà di frutti, quindi è consigliabile alternare le more con altri tipi di frutta per ottenere un apporto nutrizionale completo e bilanciato.
Anche il succo di more fa bene come il frutto?
Sì, il succo di more offre molti degli stessi benefici delle more intere, ma ci sono alcune differenze da considerare. Anche il succo di more è ricco di antiossidanti, vitamine e minerali, che aiutano a rafforzare il sistema immunitario, combattere l’invecchiamento cellulare e migliorare la digestione. Tuttavia, durante il processo di spremitura, una parte delle fibre presenti nelle more intere viene persa. Le fibre sono importanti per la salute digestiva e per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre, il succo di more può essere più concentrato in zuccheri naturali rispetto alle more intere, quindi è consigliabile consumarlo con moderazione. Nonostante queste differenze, il succo di more rimane una scelta salutare e gustosa, soprattutto se preparato in casa senza aggiunta di zuccheri.
Chi non deve mangiare le more?
Le more sono generalmente sicure per la maggior parte delle persone, ma ci sono alcune eccezioni. Chi soffre di allergie ai frutti di bosco dovrebbe evitare di consumarle, poiché potrebbero provocare reazioni allergiche come prurito, gonfiore o difficoltà respiratorie. Inoltre, le persone con problemi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), potrebbero trovare le more difficili da digerire a causa del loro alto contenuto di fibre. Infine, chi soffre di gotta dovrebbe moderare il consumo di more, poiché il fruttosio presente in questi frutti può aumentare i livelli di acido urico nel sangue, peggiorando i sintomi. Tuttavia consigliamo sempre di consultare un medico prima di apportare cambiamenti significativi alla propria dieta per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali.
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