7) Denominazione di vendita
Sotto questa definizione si nasconde la descrizione vera e propria del prodotto, che non deve necessariamente corrispondere a un nome reale, ma deve essere univoca per evitare fraintendimenti. Nei prodotti da forno come i biscotti, ad esempio, la denominazione di vendita potrebbe essere “farina di frumento, olio di semi di girasole, zucchero, cioccolato fondente, ecc”.