Avere le mani fredde è una sensazione comune, soprattutto in inverno o quando si è esposti a basse temperature. Tuttavia, in alcuni casi, le mani fredde possono essere il sintomo di un problema di salute più serio, che richiede l’attenzione di un medico. In questo articolo, vedremo quali sono le possibili cause delle mani fredde, come riconoscerle e come affrontarle.
Le cause delle mani fredde
Le mani fredde possono dipendere da diversi fattori, tra cui:
- La circolazione sanguigna: una delle cause più frequenti delle mani fredde è la cattiva circolazione sanguigna, che può essere dovuta a malattie cardiovascolari, come l’ipertensione, l’aterosclerosi o il fumo. Queste condizioni provocano una riduzione del flusso di sangue alle estremità del corpo, causando una sensazione di freddo e intorpidimento. In alcuni casi, le mani possono anche cambiare colore, diventando pallide o bluastre.
- La sindrome di Raynaud: si tratta di una malattia che colpisce i piccoli vasi sanguigni delle mani e dei piedi, che si restringono in risposta al freddo o allo stress. Questo provoca episodi di mani fredde, pallide e dolorose, che possono durare da pochi minuti a diverse ore. La sindrome di Raynaud può essere primaria, cioè senza una causa nota, o secondaria, cioè associata ad altre malattie, come l’artrite reumatoide, il lupus, la sclerodermia o l’ipertensione polmonare.
- Le malattie endocrine: alcune patologie che alterano il funzionamento delle ghiandole endocrine, come l’ipotiroidismo, il diabete o la sindrome di Cushing, possono influire sulla regolazione della temperatura corporea e causare mani fredde. Queste malattie possono anche provocare altri sintomi, come stanchezza, debolezza, aumento o perdita di peso, alterazioni della pelle o dei capelli, ecc.
- L’anemia: si tratta di una condizione in cui il sangue non ha abbastanza globuli rossi o emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno. Questo determina una ridotta ossigenazione dei tessuti, che può causare mani fredde, oltre a pallore, affaticamento, mancanza di respiro, vertigini, ecc. L’anemia può avere diverse cause, tra cui carenze di ferro, vitamina B12 o acido folico, perdite di sangue, malattie croniche, ecc.
- L’assunzione di alcuni farmaci: alcuni medicinali possono avere come effetto collaterale il restringimento dei vasi sanguigni e la riduzione del flusso sanguigno alle mani. Tra questi, ci sono i beta-bloccanti, usati per trattare l’ipertensione e le malattie cardiache, i farmaci chemioterapici, usati per trattare i tumori, gli anticoncezionali orali usati per prevenire la gravidanza, ecc.
Come riconoscere e affrontare le mani fredde
Per riconoscere le mani fredde, basta toccare le proprie mani o quelle di qualcun altro e confrontarle con la temperatura del resto del corpo. Se le mani sono più fredde del normale, si può provare a scaldarle con dei guanti, una borsa dell’acqua calda, un massaggio o un’attività fisica. Se le mani restano fredde anche in ambienti caldi o se sono accompagnate da altri sintomi, come dolore, intorpidimento, formicolio, cambio di colore, stanchezza, debolezza, ecc., è bene consultare un medico per escludere la presenza di una patologia sottostante. Il medico potrà eseguire alcuni esami, come l’esame del sangue, l’ecocolor Doppler, l’elettromiografia, ecc., per valutare lo stato di salute delle mani e individuare la causa delle mani fredde. A seconda della diagnosi, il medico potrà prescrivere il trattamento più adeguato, che può consistere in farmaci, integratori, terapie fisiche, interventi chirurgici, ecc. Inoltre, il medico potrà dare alcuni consigli per prevenire e gestire le mani fredde, tra cui:
- Evitare il fumo e l’alcol, che possono danneggiare i vasi sanguigni e peggiorare la circolazione.
- Mantenere una dieta equilibrata e ricca di ferro, vitamina B12, acido folico e altri nutrienti essenziali per la salute del sangue.
- Praticare una regolare attività fisica, che può migliorare la circolazione e il metabolismo.
- Evitare l’esposizione prolungata al freddo e proteggere le mani con guanti, sciarpe o altri indumenti caldi.
- Gestire lo stress e le emozioni negative, che possono innescare la sindrome di Raynaud o altre reazioni vascolari.
- Controllare periodicamente la pressione arteriosa, la glicemia e i livelli ormonali, che possono influire sulla temperatura corporea.
Mani fredde, per tirare le somme
Avere le mani fredde non è sempre un problema grave, ma può essere il segnale di una condizione di salute che richiede attenzione. Per questo, è importante riconoscere le cause e i sintomi delle mani fredde, e consultare un medico in caso di dubbio o di persistenza del disturbo. Seguendo i consigli del medico e adottando uno stile di vita sano, si può prevenire e affrontare il problema delle mani fredde, e ritrovare il calore e il benessere delle proprie mani.
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