2) Alimenti ricchi di ferro
Secondo uno studio portato avanti da alcuni ricercatori dell’University of Massachusetts e pubblicato nel 2013 sull’American Journal of Epidemiology esiste un rapporto significativo tra l’assunzione di ferro e l’attenuazione dei sintomi che accompagnano la sindrome premestruale. Assumendo quotidianamente 20 mg di ferro non eme, quello cioè di origine vegetale, il rischio di soffrire di sindrome premestruale si abbassa addirittura del 40%. Nei giorni precedenti le mestruazioni è bene dunque consumare broccoli, albicocche secche, sesamo e legumi.
