I dolori mestruali, chiamati anche dismenorrea, sono un disturbo molto comune tra le donne in età fertile. Si manifestano con crampi, tensione e fastidio nella zona pelvica, che possono irradiarsi alla schiena e alle gambe.
I dolori mestruali possono essere causati da diversi fattori, come lo squilibrio ormonale, l’infiammazione dell’endometrio, la presenza di fibromi o endometriosi, o lo stress.
Per alleviare i dolori mestruali, esistono diversi farmaci antinfiammatori e antidolorifici, ma anche alcuni rimedi naturali che possono aiutare a rilassare i muscoli uterini e a ridurre le contrazioni.
Vediamo adesso quali sono 7 rimedi della nonna contro i dolori mestruali.
1. Utilizzo di fonti di calore per la zona pelvica
Il calore è uno dei rimedi più semplici ed efficaci per alleviare i dolori mestruali. Questo metodo infatti favorisce il flusso sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti, riducendo l’infiammazione e il dolore.
Per applicare il calore sulla zona pelvica, si possono usare diverse soluzioni, come una borsa dell’acqua calda, una coperta elettrica, un asciugamano caldo o un cuscinetto termico. Si consiglia di tenere il calore per almeno 15-20 minuti, due o tre volte al giorno.
2. Tè alla camomilla prima di dormire
Il tè alla camomilla è una bevanda rilassante e antispasmodica, che aiuta a calmare i nervi e a distendere i muscoli uterini. La camomilla contiene infatti dei flavonoidi che agiscono come degli inibitori delle prostaglandine, le sostanze responsabili delle contrazioni dolorose dell’utero.
Per preparare il tè alla camomilla, basta far bollire dell’acqua e aggiungere un cucchiaio di fiori di camomilla essiccati o una bustina di tè. Suggeriamo di bere due o tre tazze di tè alla camomilla al giorno, soprattutto prima di andare a dormire.
3. Capsule di olio di enotera
L’olio di enotera è un olio vegetale ricco di acidi grassi essenziali omega-6, in particolare di acido gamma-linolenico (GLA), che ha proprietà antinfiammatorie e regolatrici del ciclo mestruale. L’olio di enotera aiuta infatti a bilanciare i livelli di progesterone e di estrogeni, gli ormoni coinvolti nella sindrome premestruale e nella dismenorrea.
Per assumere l’olio di enotera, si possono usare delle capsule o delle perle da deglutire con un po’ d’acqua. Consigliamo di prendere due o tre capsule al giorno, a partire da una settimana prima del ciclo.
4. Succo di limone al mattino
Il succo di limone è un rimedio naturale che aiuta a depurare l’organismo e a contrastare l’acidità del sangue, che può favorire l’infiammazione e il dolore. Il limone contiene infatti della vitamina C e degli acidi citrico e ascorbico, che hanno un effetto alcalinizzante sul pH del sangue.
Per preparare il succo di limone, basta spremere il succo di mezzo limone in un bicchiere d’acqua tiepida e aggiungere un cucchiaino di miele per dolcificare. Si consiglia di bere il succo di limone al mattino a digiuno e durante il giorno, lontano dai pasti.
5. Massaggi con olio essenziale di lavanda
Il massaggio con l’olio essenziale di lavanda è un rimedio naturale che aiuta a rilassare la mente e il corpo, e a lenire i dolori mestruali. L’olio essenziale di lavanda infatti ha proprietà calmanti, sedative, antinfiammatorie e analgesiche, che agiscono sia a livello fisico che psicologico.
Per fare il massaggio con l’olio essenziale di lavanda, basta diluire qualche goccia di olio in un olio vegetale da massaggio, come l’olio di mandorle o di jojoba, e massaggiare delicatamente la zona pelvica, la schiena e l’addome. Si consiglia di fare il massaggio due volte al giorno, al mattino e alla sera.
6. Tisana allo zenzero due o tre volte al giorno
La tisana allo zenzero è una bevanda calda e speziata, che aiuta a stimolare la circolazione e a ridurre i dolori mestruali. Lo zenzero infatti contiene del gingerolo, una sostanza che ha un’azione antinfiammatoria e anticoagulante, che previene la formazione di coaguli nel sangue e allevia le contrazioni uterine.
Per preparare la tisana allo zenzero, basta far bollire dell’acqua e aggiungere un pezzo di radice di zenzero fresco tagliato a fettine o un cucchiaino di zenzero in polvere. Si consiglia di bere due o tre tazze di tisana allo zenzero al giorno, aggiungendo un po’ di miele o di limone per migliorare il sapore.
7. Esercizio fisico regolare
L’esercizio fisico è un rimedio naturale che aiuta a migliorare il benessere generale e a prevenire i dolori mestruali. L’attività motoria infatti fa aumentare la produzione di endorfine, le sostanze che danno una sensazione di piacere e di benessere, e fa diminuire la produzione di prostaglandine, le sostanze che causano le contrazioni dolorose dell’utero.
Si consiglia di praticare un’attività fisica moderata e regolare, come la camminata, la bicicletta, il nuoto o il pilates, almeno tre volte alla settimana, per almeno 30 minuti.
Quando i dolori mestruali sono troppo forti
I rimedi finora trattati aiutano a rilassare i muscoli uterini, a ridurre l’infiammazione, a regolare gli ormoni e quindi a ridurre i tipi dolori mestruali. Tuttavia questi rimedi non sostituiscono il parere del medico o del ginecologo, che dovrebbe essere consultato in caso di forti dolori mestruali e che possono arrivare ad interferire con le attività quotidiane. Lo specialista in questi casi, infatti è l’unico che può valutare la vera causa dei dolori e prescrivere la terapia più adatta.
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